Le Migliori Zollatrici sul Mercato: come sceglie la migliore per te.
In questo articolo discuteremo di come riconoscere e scegliere le migliori zollatrici sul mercato.
L’introduzione di macchine per zollare le piantare, chiamte zollatrici, ha determinato la diminuzione degli operatori agricoli da uno dei compiti più pesanti che vengono svolti nei vivai, vale a dire: estirpare le piante (anche di notevoli dimensioni) coltivate nel terreno.
La lunga tradizione vivaistica italiana ha stimolato, negli anni passati, alcuni costruttori di macchine agricole a trasformare apparecchiature dedicate a operazioni agricole generiche (ad esempio muletti, camion con braccio semovente e trattori), adattandole e perfezionandole per il lavoro in vivaio.
Alcune aziende si sono progressivamente specializzate in questa direzione, arrivando oggi a progettare e produrre alcune tra le migliori zollatrici per vivai con un notevole livello di innovazione tecnica, fino a diventare leader del mercato italiano, con una contestuale presenza significativa sui mercati esteri.
Che zollatrici sono prodotte in Italia?
In Italia sono tre le migliori zollatrici per i produttori: due di loro, Holmac di Padova e Pazzaglia di Pistoia, producono modelli simili tra loro come tipologia costruttiva e tecnica di esecuzione; il terzo, Mac Bert di Ferrara, utilizza un sistema completamente diverso, utile per risolvere problemi specifici alle tipologie di apparati radicali.
Holmac e Pazzaglia costruiscono modelli semoventi piuttosto complessi, che sradicano le piante dal terreno mediante l’azione di una lama vibrante a forma di mezza luna, di acciaio speciale ad alta resistenza: penetrando rapidamente nel terreno, la lama produce una zolla di variabili dimensioni,: una zollatrice, una zolla.
Mac Bert, invece, ha sviluppato una serie di zollatrici da applicare a trattori, escavatori o terne che lavorano idraulicamente, senza vibrazioni. Diversi mezzi, ad esempio i cingolati di Pazzaglia, sono stati usati come motrici per le nostre zolatrici. L’esecuzione prevede due sistemi complementari: le vanghe, che scendono verticalmente e le lance laterali che descrivono un arco al disotto della pianta.
Come lavora?
Questa è una delle migliori zollatrici per piante sul mercato. In questo caso è una zollatrice costruttivamente abbastanza semplice: usa tre vanghe che scendono in sequenza, spinte da cilindri idraulici alimentati dal mezzo di locomozione a cui è applicata.
Al termine di questa operazione una o due lance, dipende dal modello, tagliano la radice fittonante ottenendo una zolla a forma di tronco di cono, contro la mezza luna delle zollatrici mostrate in precedenza.
Ogni modello può lavorare con diversi set di vanghe per ottenere diverse misure di zolla; la profondità è modificabile di alcuni centimetri su ogni pianta.
Su richiesta dei vivaisti, è stato introdotto un kit che consente di aumentare il diametro di ogni zolla. Senza neanche cambiare il set di vanghe sarà possibile incrementare di 5/7 cm il diamentro della zolla. Per il modello B250, B350, B700 questo consente “sulla fila” di calibrare la zolla in base alle dimensioni di ogni pianta.
Le zolle ottenute con queste zollatrici sono a forma troncoconica e quindi perfettamente adattabili alla forma del vaso, assicurando una maggiore stabilità delle piante in caso di vento o movimenti.
Bisogna ricordare che le zollatrici che lavorano senza vibrazioni non hanno alcun problema meccanico dovuto all’allentamento di bulloni e dadi e tantomeno non hanno scatole di ingranaggi che si usurano rapidamente.
Io ho bisogno di una zollatrice
Portata nel sollevatore per togliere il le piantine di 30/40cm.
Buon giorno Sig. Pirini,
le abbiamo risposto via email facendole alcune domande.
Cordialmente,
Lo staff